Chissà se Federica Pellegrini, tornando indietro nel tempo, attaccherebbe ancora Jannik Sinner. Com'è noto, il numero uno al mondo è in attesa di tornare in campo dopo aver scontato la squalifica dovuta al patteggiamento con l'agenzia mondiale anti-doping. L'azzurro ha già fissato il primo obiettivo di questa sua nuova vita con la racchetta in mano: gli Internazionali di Roma, che avranno inizio dal prossimo 6 maggio. Due giorni dopo la dead line della sospensione con la Wada.

Aspettando i passanti di Alcaraz e gli scambi di Zverev, Jannik Sinner deve difendersi dalle accuse lanciate da Federica Pellegrini. In un'intervista rilasciata a Repubblica, la Divina aveva ribadito quanto già affermato tempo prima. Sull'altoatesino c'è stata disparità di trattamento con gli altri colleghi. Alcuni sono stati squalificati per anni dopo essere risultati positivi a un controllo anti-doping. Lui se l'è cavata con una piccola sospensione. In sintesi: due pesi, due misure.

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Le parole di Pellegrini hanno però suscitato lo sdegno di molti illustri commentatori, come lo stesso Paolo Bertolucci. Ma c'è anche chi ha voluto ricordarle il sacrificio fisico e mentale al quale si è sottoposto l'azzurro. Al Gala dello Sport di Merano, oltre a Sinner era presente anche Nicol Delago. La sciatrice azzurra ha postato sui social un selfie con il campionissimo. E in descrizione ha scritto il seguente messaggio: "A volte i veri campioni si riconoscono non dai risultati, ma dal modo autentico con cui ispirano gli altri”.

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